La CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane) e la fondazione CRUI hanno aggiornato la precedente rilevazione del 2012 sui corsi di studio universitari impartiti interamente in lingua inglese. La rilevazione si è mostrata essere un’importante fonte informativa soprattutto per gli studenti internazionali interessati a studiare negli atenei italiani, ma soprattutto un ottimo strumento di promozione del sistema di alta formazione italiano anche per chi non conosce al meglio la lingua.
L’indagine ha permesso di fornire un quadro esaustivo delle opportunità di studio in lingua inglese offerte dal sistema universitario italiano, ma complementare alle informazioni già censite sul portale Universitaly.
L’offerta formativa post-laurea in lingua inglese degli atenei italiani prevista per l’A.A. 2016/2017 rivela un totale di 682 corsi, distribuiti su 60 atenei; si osserva una preponderanza di Corsi di Dottorato (271 in totale), seguiti dalle Winter/Summer school (219) e dai Corsi di Master Universitario (192 in totale).
Rispetto alle aeree disciplinari, quelle in cui si registra la maggior numerosità di corsi attivati sono “Scienze economiche e statistiche” e “Ingegneria industriale e dell’informazioni”. Le aree che presentano il minor numero di corsi sono “Scienze della Terra” e “Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche”.
Il quadro complessivo denota una significativa offerta di corsi in lingua inglese e non di carattere episodico, bensì frutto di una consapevole progettazione didattica. Le motivazioni che spingono gli atenei a organizzare tali corsi sono varie, ma è indubbio che questa tipologia di corsi rappresenta uno degli strumenti principali di internazionalizzazione del nostro sistema di alta formazione.