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Introduzione dello stato di emergenza per tre mesi a partire dall’11 ottobre 2021 all’11 gennaio 2022. Modalita’ ingresso.

Il governo lettone ha deciso di proclamare un terzo stato di emergenza da lunedi’ 11 ottobre 2021 a martedi’ 11 gennaio 2022. Fra le principali misure introdotte, rispetto a quelle gia’ esistenti, si segnalano:

a) L’uso delle mascherine facciali e’ obbligatorio per tutti (vaccinati e non vaccinati) in spazi pubblici, inclusi gli istituti scolastici e universitari;
b) Non piu’ di 10 persone non vaccinate o che non hanno contatto il Covid sono autorizzate a partecipare a eventi privati. Sino a 20 persone sono autorizzate a partecipare a eventi all’aperto;
c) Durante lo stato di emergenza, chiunque, nel settore pubblico e in quello privato, sia in grado di farlo per la natura stessa del loro lavoro dovra’ farlo in remoto. Il lavoro in presenza e’ autorizzato per quei lavoratori che assicurano la continuita’ del lavoro e le cui prestazioni non possono essere realizzate in remoto;
d) I lavoratori non vaccinati, non completamente vaccinati o guariti possono essere presenti nei posti di lavoro solo dietro indicazione del datore i lavoro, se il lavoratore non manifesta sintomi da Covid o se non vi sono sospetti che sia infetto purche’ esibiscano un test o un test antigenico offerto dal datore di lavoro con scadenza 72 ore;
e) La decisione di assegnare un lavoratore a un lavoro in remoto o in presenza spetta al datore di lavoro;
f) Chiunque lavori nel settore pubblico (amministrazione centrale e locale) ha l’obbligo di vaccinazione. Un certificato in tal senso deve essere ottenuto entro e non oltre il 15 novembre. Viene preannunciato che l’obbligo di vaccinazione potrebbe essere esteso anche al settore privato;
g) Per gli eventi in pubblico, dall’11 ottobre solo le persone vaccinate o le persone guarite da Covid potranno partecipare a eventi pubblici ed e’ fatto obbligo di indossare mascherine;
h) Gli eventi culturali (cinema, teatro, musei, stadi, etc) potranno svolgersi solo in ‘’green mode’’ per il 60% della capacita’ massima di posti. Viene fissato a 1.000 il numero massimo di partecipanti ;
i) A partire dall’ 11 ottobre e per tre mesi, il sabato e la domenica e nei giorni festivi i negozi ‘’retails’’ vengono chiusi negli shopping centres con area superiore ai 1.500 m2.
j) Le persone non vaccinate o che non abbiano contratto il virus potranno accedere solo in negozi con beni essenziali (alimentari, farmacie e prodotti igienici, ottici, negozi per animali, edicole giornali, negozi telecom e stazioni di benzina);
k) I negozi dovranno chiudere entro le ore 21.00 e durante la giornata impiegati e clienti dovranno indossare la mascherina;
l) Nei ristoranti, caffetterie, pub, la distanza fra i tavoli deve essere di due metri, nei tavoli al chiuso è consentito un massimo di quattro persone allo stesso tavolo (solo le persone vaccinatae);
m) L’orario di apertura delle societa’ di catering viene limitato dalle ore 06.00 alle 21.00 mentre il “take away” rimane disponibile per vaccinati e non vaccinati. 

Modalita’ ingresso

Il 15 giugno scorso il Governo lettone ha introdotto, a partire dal 16 giugno, nuove misure che prevedono la revoca di diverse restrizioni di viaggio per le persone vaccinate contro il Covid-19 e per coloro che sono guarite dalla suddetta infezione. Il Governo ha infatti stilato una lista del rischio Covid-19, dividendo i paesi in tre diverse categorie: rischio molto alto, alto rischio e basso rischio. (la lista dei paesi aggiornata (https://www.spkc.gov.lv/lv/media/15707/download) Un paese con un tasso d’incidenza cumulativa fino a 75 casi per ogni 100.000 abitanti negli ultimi 14 giorni è considerato a basso rischio (finora tale cifra era di 50 casi).

Si prevedono 2 distinte categorie: i vaccinati e guariti da Covid e i non vaccinati (vedasi allegata tabella esplicativa del Ministero dei Trasporti):
– Per le persone vaccinate o guarite da Covid provenienti da paesi UE, EEA, Svizzera, UK o paesi terzi a basso rischio e ad alto rischio non occorre più dimostrare di dover effettuare un viaggio per motivi essenziali, non si dovranno fare test molecolari alla partenza e all’arrivo in Lettonia e non occorrerà più fare l’autoisolamento fiduciario di 10 giorni.

– Per i non vaccinati provenienti da UE, EEA, Svizzera, UK e paesi terzi a basso rischio non occorrerà più dimostrare di dover effettuare un viaggio per motivi essenziali, occorrerà però effettuare un test molecolare 48h prima della partenza, non occorrerà invece fare un test molecolare all’arrivo in Lettonia e non si dovrà fare autoisolamento fiduciario per 10 giorni (se il tasso di incidenza cumulativa non supera 75. Nel caso questo indice venisse superato, viene ripristinato l’obbligo di autoiolamento). Per i non vaccinati provenienti da paesi terzi ad alto rischio occorrerà dimostrare di dover effettuare un viaggio per motivi essenziali, fare un test molecolare 48h prima della partenza e all’arrivo in Lettonia e fare autoisolamento fiduciario di 10 giorni.

– Per i non vaccinati provenienti dai paesi terzi ad alto rischio rimangono non consentiti i viaggi non essenziali, occorrerà fare un test molecolare 48 ore prima della partenza e un test molecolare all’arrivo in Lettonia nonché fare l’autoisolamento fiduciario per 10 giorni.

– Per tutte le persone provenienti dai paesi a rischio molto alto (very high risk) vige il c.d. “emergency break” per cui occorrerà dimostrare l’essenzialità del viaggio in Lettonia, fare un test molecolare in Lettonia all’arrivo e alla partenza nonché’ fare autoisolamento fiduciario per 10 giorni.

– Dal 12 luglio 2021, le persone che entrano nella Repubblica di Lettonia attraverso i valichi di frontiera terrestri Grebņeva, Terehova, Pāternieki o Silene che non possono presentare un certificato di vaccinazione digitale dell’UE interoperabile, test, certificazione di avvenuta guarigione o, fino al 1° settembre 2021, altro documento valido rilasciato in uno Stato membro dell’Unione Europea, in un paese dello Spazio economico europeo, nella Confederazione Svizzera o nel Regno Unito che certifica che sono stati vaccinati, guariti o testati al COVID-19, devono eseguire immediatamente un test COVID-19 a proprie spese al valico di frontiera sopra indicato.

Dal 15 giugno sono entrate in vigore anche misure volte alla riapertura di musei, gallerie, cinema e teatri, accessibili presentando il certificato digitale Covid-19 a cui ci si può registrare accedendo al sito www.covid19sertifikats.lv . Agli eventi culturali possono partecipare le persone che sono state vaccinate contro il Covid-19, hanno contratto il Covid-19 negli ultimi sei mesi o hanno eseguito nelle ultime 48 ore un test Covid-19 con esito negativo o abbiano eseguito nelle ultime 6 ore un test rapido antigenico Covid-19 con esito negativo.

Si conferma inoltre l’avvio dal 1 luglio p.v. del Certificato COVID digitale dell’UE con entrata in vigore della piattaforma digitale: https://ec.europa.eu/info/live-work-travel-eu/coronavirus-response/safe-covid-19-vaccines-europeans/eu-digital-covid-certificate_it.

Si ricorda che rimane in vigore l’obbligo di registrarsi sulla piattaforma https://covidpass.lv/en/ entro le 48 ore prima della partenza per la Lettonia, ricevendo un codice a barre da esibire all’arrivo.