Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.

Preferenze cookies

Forte ripresa delle esportazioni italiane in Lettonia nel primo semestre 2021 con un +13,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

I dati rilasciati dall’Istat sull’interscambio commerciale Italia-Lettonia per il primo semestre 2021 segnalano una forte e incoraggiante ripresa dopo un 2020 difficile a causa della crisi Covid. I dati del 2021 sono persino migliori di quelli record ottenuti nel primo semestre del 2019. Secondo tali positivi dati, l’interscambio bilaterale è cresciuto del 19,2%, passando da 314,1 Mln di Euro a 373,3 Mln di Euro. Sul versante delle esportazioni italiane verso la Lettonia, queste sono passate dai 251 Mln del 2020 ai 286 Mln del 2021, con una crescita del 13,9% (con un +5,03% anche rispetto al primo semestre 2019 quando si era esportato per 272,6 Mln di Euro). Dal canto loro, le esportazioni lettoni verso l’Italia sono cresciute del 40,0%, passando dai 63,1 Mln del 2020 agli 88,2 Mln di Euro del 2021, non riuscendo però a recuperare i livelli raggiunti nel 2019 pari a 121,4 Mln. All’interno delle macro sezioni merceologiche del nostro export, risultano in forte crescita i prodotti industriali, con un + 13,3% per la voce macchinari e materiali da trasporto (che costituisce la principale voce del nostro export con una quota pari al 29,7%); i prodotti finiti diversi con un +22,3% (seconda voce di export con una quota pari al 24,6%); i prodotti finiti classificati secondo la materia prima con un +25,1% (terza voce di export con una quota pari al 14,7%); i prodotti chimici e connessi con un +21,1% (quarta voce di export con una quota pari al 9,3%); gli articoli e le transazioni non classificate in C.T.C.I. con un +20,1%; i combustibili minerali e lubrificanti con un +114,8% ; le materie prime non commestibili esclusi i carburanti con un +30,8% e i prodotti alimentari e animali vivi con un +8,6% (quinta voce del nostro export con una quota pari al 9,2%). Uniche voci in negativo risultano essere le bevande ed i tabacchi con un -20,7% (con una quota pari al 7,4%) e la voce oli, grassi e cere di origine vegetale e animale con un -4,9% (quota pari allo 0,9%).
Per la Lettonia le principali voci delle esportazioni verso l’Italia sono i prodotti finiti classificati secondo la materia prima (in particolare prodotti in legno semi lavorati e lavorati in forte crescita data l’alta domanda dall’Italia), seguiti dai macchinari e materiali da trasporto e dai prodotti alimentari e animali vivi. Resta infine per noi positivo il saldo commerciale con la Lettonia per 197,7 Mln, in leggera crescita rispetto ai 187,9 Mln registrati nel primo semestre del 2020.
Simili sono le tendenze al rialzo che registra anche l’Ufficio Nazionale delle Statistiche lettone per il periodo gennaio – giugno 2021 che danno l’interscambio Italia-Lettonia in forte rialzo dai 325,7 Mln ai 388,3 Mln di Euro (+19,2%) con le nostre esportazioni che crescono, nel primo semestre 2021, del 19,5% (per 278,4 Mln di Euro) e con le esportazioni lettoni verso I’Italia che crescono del 18,4% (per 109,8 Mnl di Euro).